Negli ultimi anni mi sono avvicinato al mondo della stampa 3D. Il mio primo incontro è stato alle superiori, con una stampante clone cinese: l’avevo scelta per il costo contenuto rispetto alle altre del periodo, per completare un progetto scolastico che poi, a fatica, sono riuscito a portare agli esami.
Tra regolazioni continue, stampe fallite e tempi infiniti, quella macchina mi ha lentamente fatto perdere la voglia di stampare. Mi portava via più tempo di quanto riuscissi a dedicarle, togliendolo allo studio e al tempo libero.
Oggi, però, le cose sono cambiate: il mercato si è evoluto, i prezzi si sono abbassati, e la tecnologia è diventata molto più accessibile.
Dopo varie ricerche ho scelto la Bambu Lab A1 Mini, una stampante compatta e affidabile che offre un ottimo equilibrio tra facilità d’uso, community attiva e qualità di stampa. Da quando la utilizzo, non ho più avuto problemi: è sempre pronta e precisa, e mi ha fatto riscoprire il piacere di stampare.
In questa sezione raccolgo esperimenti, creazioni e appunti del mio percorso tra software di modellazione e test di stampa: piccoli progressi, errori, soluzioni e idee che, strato dopo strato, prendono forma.
Cosa utilizzo:
- Stampante: Bambu Lab A1 Mini.
- Software di modellazione: Fusion 360 e Tinkercad.
- Materiali: Principalmente PLA Basic.
- Slicer: Bambu Studio.